Lady Gaga fa parlare ancora di se.Leopardata dalla testa ai piedi, senza reggiseno e con le immancabili zeppe ai piedi. La mise giusta per arrivare alla sfilata di Thierry Mugler. In passerella però Lady G. si è trasformata nella musa di Nicola Formichetti, direttore creativo della maison, indossando per l’occasione un abito bianco fatto su misura per lei. Che la Germanotta ha usato per provocare come solo lei sa fare.
Lady G. ha scelto un trucco da catwoman e un vestito da gatta per la sua apparizione parigina, ma un vestito è troppo poco per Lady G. Soprattutto se l’occasione è la presentazione della collezione womenswear di Nicola Formichetti, suo stylist personale.
Una trasparenza ha fatto da minimo comun denominatore prima con una vestaglia nera, sotto cui risaltava il nero del completo intimo, poi con una tessuto maculato, con uno slip bianco, e infine il capo per eccellenza indossato in passerella.
Per il suo debutto con la collezione maschile Formichetti aveva già voluto le musiche di Lady G. con un’anteprima del suo nuovo album. Questa volta invece ha scelto direttamente lei per indossare i capi simbolo.
Provocanti e fascinosi come sempre, ma che solo su Lady G. trovano quel pizzico di pazzia che li rende unici.
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